Sul PNRR e il Reddito di Cittadinanza pietro paganini agorà rai 3 draghi
Sul PNRR e il Reddito di Cittadinanza – Agorà RAI 3 – Pietro Paganini
 
Agorà Estate su RAI 3 è stata l’occasione per discutere di Reddito di Cittadinanza e di PNRR. La mia maggiore attenzione è andata al reddito di cittadinanza.
Il programma condotto da Georgia Rombolan ha avuto diversi ospiti tra cui il CEO di Yamamay, Gianluigi Cimmino, e il presidente di SVIMEZ, Luca Bianchi.
 
Puoi rivedere il programma con la discussione qui su RAI Play, Agorà Estate, RAI 3 >>>
Qui sotto puoi vedere in sintesi i miei pochi interventi (difficile discutere di temi molto complessi in poco tempo).
 

Sul PNRR e il Reddito di Cittadinanza 

  • A proposito di PNRR ho tranquillizzato chi crede che con l’uscita di Mario Draghi i soldi – insperati – del PNRR non arrivano. 
  • Draghi garantiva una grande credibilità al Governo. Non vuol dire che altri governi non possano essere affidabili.
  • Certamente, in caso di difficoltà nel dimostrare il raggiungimento dei target da cui dipende il PNRR, la figura di Draghi avrebbe tutelato gli interessi dell’Italia ottenendo i fondi.
  • L’Italia attende circa 22 miliardi. Mentre ne sono previsti 19 per l’autunno se e solo se saranno raggiunti i 55 obiettivi/target da cui dipendono i fondi.
  • La gestione del PNRR è autonoma rispetto alla politica. Per cui, a meno di un intervento sciagurato del prossimo governo, se i funzionari svolgono il loro mestiere, i soldi arriveranno. 
  • La politica e il prossimo Governo si devono impegnare a fare le riforme presenti nei target. 

 RIVEDI ELEZIONI E INFLAZIONE SU RAI UNO – Tg1 >>>

  • Sul Reddito di Cittadinanza è difficile avere una discussione oggettivo, in pochi minuti. Si rischia di essere male interpretati.
  • La mia posizione è notoriamente autonoma rispetto al conservatorismo di molti sedicenti Liberali. 
  • Il Reddito era una forma di assistenzialismo nel 900. 
  • Nella fase storica attuale, un reddito universale, più avanzato rispetto al Reddito di Cittadinanza, avrebbe ragione di essere come forma innovativa di welfare. 

RIVEDI IL MIO INTERVENTO AL TG1 RAI SUL COSTO DELLA CRISI DI GOVERNO >>>

  • L’ISTAT ha sancito l’utilità del Reddito. Questo non ne cancella i limiti e le storture. 
  • Sono anche convinto che il Reddito favorisca il lavoro nero. Tuttavia, non ci sono dati per dimostrarlo. È una vulgata di molti ma priva di riscontri numerici.
  • Il Reddito è debole sulle politiche attive. 
  • La mia proposta è di studiare l’introduzione di un reddito universale, per tutti, dai 18 anni fino alla pensione. Questo non scoraggerebbe l’ingresso nel mercato del lavoro. 
  • Al contrario garantirebbe quelle coperture assistenziali che al momento né lo Stato né il privato sono in grado di fornire ai cittadini. 

RIVEDI LA MIA AUDIZIONE IN SENATO SUL PIANO MATERIE PRIME >>>

RIVEDI IL ROUNDTABLE SULLA RESILIENZA DELL’OLIO DI PALMA: RISING STARS >>>

Sul PNRR e il Reddito di Cittadinanza – Agorà RAI 3 – Pietro Paganini

Author

PNR