Il Gas Russo Serve - Uno Mattina Rai Uno - Pietro Paganini non ripete

Il Gas Russo Serve – Uno Mattina Rai Uno – Pietro Paganini

Possiamo abbandonare il gas russo? La mia risposta è no. Al momento non possiamo, o meglio possiamo ma con costi e difficoltà eccessive e probabilmente inutili. All’emozione dobbiamo preferire scelte razionali. Dobbiamo certamente diversificare il gas russo che abbiamo scelto per convenienza economica ma dobbiamo farlo nei tempi necessari per trovare alternative credibili economicamente e geopoliticamente, oltre che sostenibili. 
 
Questa è la sintesi del mio intervento per Uno Mattina su Rai Uno, il programma di approfondimento di Rai Uno condotto da Monica Giandotti. In studio con me sono intervenuti Gianni Riotta e Nicola Lanzetta di Enel Italia. 
 
Puoi rivedere tutta la puntata di Uno Mattina qui su Rai Play di Rai Uno >>> o qui sotto trovi i miei interventi. 

Il Gas Russo Serve

Questa è una sintesi dei miei argomenti. 
 
  • L’Italia ha scelto di dipendere dal gas russo – scelta azzardata – per ragioni commerciali. Era più conveniente delle trivelle nostrane. 
  • L’ambientalismo critico ha influenzato sullo scarso utilizzo delle trivelle in Italia ma non ha inciso quanto la scelta economica. 
  • Si sarebbe dovuto differenziare molto prima, accettando costi maggiori, a fronte di scelte geopolitiche più resilienti. 

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  • Il piano energetico nazionale dovrebbe essere allargato alle materie prime, soprattutto quelle alimentari. 
  • Serve un piano materie prime, infatti, a cui il governo dovrebbe lavorare. 
  • Il gas liquido americano è un opzione ma è costoso e complicato. Servono gassificatori, ma servono anche navi puntuali. 

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  • Il ricorso alle rinnovabili è fattibile. Ma richiede tempo. 
  • Al momento dalle rinnovabili si produce ancora poco. 
  • C’è un problema tecnologia, ma c’è anche un problema burocratico e di convenienza, cioè per i singoli cittadini insalare fotovoltaico a senso finché ci sono gli incentivi pubblici e il costo dell’energia resta alto. 
  • Vendere energia ai gestori non conviene e non ripaga lo sforzo economico. O cambia il mercato o ai cittadini non conviene installare senza incentivi. 
  • Il fotovoltaico è soggetto a troppe dinamiche, geografiche, climatiche. Da solo non può bastare. 

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PNR