L’Impatto dell’Ideologia Alimentare sul Mondo del Food – Il Bollettino – Pietro Paganini
Il primo giorno del 2024 la rivista Il Bollettino, fondata nel 1876 da Ferdinando Bocconi e Angelo Brambilla, ha pubblicato una mia intervista sul problema delle politiche alimentari. Edoardo Lisi è stato il mio interlocutore. Con le sue domande mi ha aoutato ad affrontare gli argomenti più importanti. È stata occasione per presentare iFood, il mio ultimo libro.
L’intervista intera disponibile qui su Il Bollettino. Qui sotto trovi una sintesi.
L’Impatto dell’Ideologia Alimentare sul Mondo del Food
Il settore alimentare sta affrontando una sfida inedita: l’incidenza dell’ideologia alimentare. Con l’introduzione di etichette come il Nutri-score da parte dell’Unione Europea, emerge il rischio che il cibo possa diventare un prodotto omogeneizzato, simile all’iPhone, perdendo così la sua diversità e tradizione.
Questa nuova normativa mira a promuovere cibi che influenzano positivamente la salute e l’ambiente, ma solleva preoccupazioni sul rispetto delle peculiarità territoriali e culturali. Si assiste a una tendenza verso l’omogeneizzazione del gusto, con prodotti alimentari che vengono standardizzati a livello globale. In questo contesto, cibi locali e tradizionali, come quelli della dieta mediterranea, potrebbero essere messi a rischio.
Le aziende alimentari si trovano costrette a riformulare i loro prodotti per adeguarsi a questi nuovi standard, modificando spesso gusto e qualità. Questo scenario presenta una sfida particolarmente ardua per le piccole aziende, che potrebbero non essere in grado di competere sul mercato globale.
In Italia, si sta sviluppando una maggiore consapevolezza sul fatto che iniziative come il Nutri-score potrebbero limitare la libertà di scelta dei consumatori e semplificare troppo la realtà alimentare. L’approccio suggerito è quello di educare piuttosto che limitare, fornendo ai consumatori le conoscenze necessarie per fare scelte alimentari informate.
In conclusione, l’ideologia alimentare rappresentata dal Nutri-score solleva questioni importanti riguardanti la libertà di scelta, l’educazione alimentare e la preservazione delle tradizioni culinarie. Si invita a una riflessione approfondita su come bilanciare la salute e la sostenibilità con il rispetto delle diversità culturali e culinarie.
