Navigator e Reddito di Cittadinanza – L’Aria che Tira – La7 – Pietro Paganini
Sono intervenuto al programma TV di Lat del mezzogiorno italiano, l’Aria che Tira. Mirta Merlino è in vacanza. In studio al suo posto Francesco Magnani. In studio insieme a me Santo Versace, Gaetano Pedullà – Direttore de La Notizia. Rivedi la puntata qui
Discussione sobria sui navigator e il reddito di cittadinanza.
Nel mio intervento ho espresso i seguenti concetti:
- il Reddito di Cittadinanza avrebbe potuto essere la più grande riforma del welfare degli ultimi decenni
- Non è un reddito di Cittadinanza, universale, quello del governo, ma una semplice misura per pochi
- Il Governo avrebbe potuto sperimentare un vero reddito universale, in tre aree del paese, per diagnosticarne gli effetti
- Tuttavia, il Governo ha riconosciuto il problema – lavoro, automazione, globalizzazione – e lo ha affrontato.
- Chi critica il reddito di cittadinanza non ha alternative e ad oggi non ha combinato nulla
- I navigator hanno un ruolo importante ma essendo gestiti dallo stato, seguono le logiche sgangherate della burocrazia
- I concorsi nazionali sono umilianti e privi di senso nel contesto attuale
- Chi ha ideato questa versione disastrosa del reddito è un vero comunista che vorrebbe eliminare le agenzie private di collocamento e accentrare tutto allo stato.
- Pasquale Tridico, l’ideatore del reddito in versione maccheronica vorrebbe assistere tutti i cittadini secondo le logiche socialiste: stipendio uguale per tutti a prescindere da quello che si da.
- Il Reddito di Cittadinanza sarebbe una buona cosa, da sperimentare data la situazione economica e sociale nuova che ci troviamo ad affrontare. Va studiato, provato, ed eventualmente implementato.
- Il Reddito di Cittadinanza sarebbe uno strumento di dignità per tutti i cittadini, mettendoli nelle condizioni di vivere e operare dignitosamente.
- La Tassazione negativa sarebbe un’ottima alternativa al reddito.
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Navigator e Reddito di Cittadinanza – L’Aria che Tira – La7 – Pietro Paganini
