Aeronautica Militare, PNR63 Dedalo
DedaloPietro PaganiniPNR63

Il 28 Marzo l’Aeronautica Militare (AM) compie 95 anni. PNR63 vuole celebrarla (in anticipo) ripercorrendo la storia, i valori, le innovazioni tecnologiche di chi per 365 giorni all’anno, dal cielo e dalla terra, è al nostro servizio. Non è una pausa dalle riflessioni filosofiche del Liberalismo e politiche dell’economia e della società. L’AM è un’organizzazione complessa che risponde alle dinamiche della contemporaneità con uno sguardo al futuro. E PNR vorrebbe essere come i due caccia che – piacevole coincidenza – hanno squarciato il cielo sopra Milano superando la velocità del suono. Buona lettura…

DEDALO fu imprigionato con il figlio nel labirinto che egli stesso aveva progettato. Per fuggire costruì pazientemente delle ali con pezzi di cera e piume di uccelli. I due volarono via. Il padre, pragmatico inventore, volò via verso il Salento, dove  vi atterrò esclamando “alle sanae“. Il figlio, Icaro, si diresse verso il sole, inseguendo le proprie – smisurate – ambizioni secondo alcuni, i propri sogni, secondo altri. Non ascoltò il padre che lo esortava a volare basso, “mala via tieni” (Dante). La cera delle ali si sciolse come i sogni di Icaro che finì in mare.

Il volo è costante nella mitologia, ancora prima dei greci, e poi fino alla modernità con il Barone di Munchausen. Così come è presente nella meravigliosa complessità della mente umana trovando spiegazioni contrastanti nella psicanalisi e nelle neuroscienze. E’ il genio di Leonardo ad affrontare il desiderio umano di volare come gli uccelli con metodo (quasi) scientifico, anticipando quella che è diventata una vera e propria scienza che ha accorciato le distanze spazio temporali e ci ha condotto ad esplorare nuovi pianeti. 

PERCHE’ E’ IMPORTANTE   L’Aeronautica Militare ci protegge da 95 anni supportando il lavoro di terra e di mare delle Forze Armate, garantendo la nostra sicurezza e promuovendo la pace e la stabilità.

NON SOLO   L’Aeronautica Militare è al nostro servizio 365 giorni all’anno, 24 ore al giorno

  • controllando e gestendo il traffico del cielo.
  • Soccorrendo dal cielo
  • Re studiando la meteorologia
  • Sviluppando le tecnologie più avanzate
  • Ricercando e sviluppando in ambito spaziale
  • Educando e preparando piloti e personale

DUAL USE   E’ l’impiego civile di tecnologie sviluppate in ambito militare. Esattamente come Internet, così dall’attività di ricerca e sviluppo dell’AM provengono le tecnologie più avanzate che utilizziamo in ambiti diversi della vita di tutti i giorni.

AERONAUTICA 4.0   Al di là della mondanità dei nomi è la propensione strategica all’automazione dei processi e dei mezzi, l’impiego dell’intelligenza artificiale, e l’elaborazione massiccia dei dati. L’F-35 è una macchina intelligente più di qualsiasi altro gadget che trova amplificazione sui media. I mezzi in dotazione all’AM sono un concentrato di innovazione sia come insieme sia nei singoli componenti.

INFORMATION SUPERIORITY   La capacità di elaborare dati per ottenere un’efficiente difesa dello spazio aereo nazionale e per poter operare in sicurezza ed efficacemente nelle aree di interesse strategico nazionale.

SPAZIO ULTIMA FRONTIERA   La ricerca scientifica si estende fino allo spazio: è del 20 marzo scorso la firma dell’accordo tra Aeronautica Militare ed Agenzia Spaziale Italiana che prevede di unire gli sforzi per approfondire le materie dei voli suborbitali e della medicina spaziale. Gli sviluppi di questo campo di studio, in un prossimo futuro, potrebbero portare alla realizzazione di uno spazioporto e di uno spazioplano, volti ad avviare dinamiche di “turismo spaziale”, oltre a facilitare il lancio di minisatelliti, la produzione di immagini e lo scambio di informazioni utili per il Paese.

La curiosità e l’ingegno di Leonardo, i capitomboli dell’epopea dei fratelli Wright, le imprese eroiche del dramme delle guerre, le cabine con 5 piloti e tecnici, le migliaia di voli che solcando il cielo ci scorrazzano in giro per il mondo ogni giorno, i droni, le missioni nello spazio ignoto.
Salendo sul prossimo volo, guardate a sinistra verso la cabina, e pensate che presto sarà vuota, sarà un cervello artificiale a farci volare. Tutto questo sarà sempre grazie all’uomo.
Buon Compleanno Amici dell’Aeronautica.

Grazie Dedalo se voliamo
Grazie Icaro se osiamo

Buon Fine Settimana, da Brussels 🙏

DedaloPietro PaganiniPNR63
Nel PNR63 ci sono anche:
La Tecnologia dei Cieli di Giacomo Bandini
Aeronautica: Cultura e Valori di Alessandra Menga

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