di Pocah

Vietato rinunciare all’attività fisica con la scusa del caldo. Però è ancora più importante osservare una corretta idratazione prima, durante e dopo l’esercizio fisico, per non correre i rischi legati al caldo eccessivo. Come il colpo di calore, dovuto a un incremento repentino della temperatura che comporta l’arresto della sudorazione, l’alterazione dei meccanismi legati alla termoregolazione, disidratazione cutanea. Quando il termometro supera i 30 gradi infatti si può verificare facilmente il surriscaldamento corporeo. Se ci si allena all’aperto indossiamo un cappellino e osserviamo alcuni piccoli accorgimenti. Con il movimento la sudorazione aumenta, per cui è indispensabile indossare indumenti leggeri e poco coprenti che favoriscano un’ adeguata traspirazione.

Il giusto apporto idrico ci evita crampi, calo delle performance e carenza di concentrazione, fondamentale per il rendimento atletico. Una corretta idratazione favorisce anche la rigenerazione dei tessuti muscolari, provati e lacerati dallo sforzo. Bere le giuste quantità di acqua prima, durante e dopo l’allenamento, permette di prevenire fastidiosi disturbi.

L’acqua oltre ad essere indispensabile per il nostro organismo, può diventare una preziosa alleata per il nostro allenamento. In questi giorni di caldo asfissiante forse il fitness in acqua è proprio quello che ci vuole. A parte la classica e sempre salutare nuotata, ci sono moltissime attività che possono essere svolte “a mollo”, alcune davvero divertenti oltre che efficaci. I benefici dell’acquafitness sono molti: stimola la circolazione, rafforza la muscolatura, riduce il gonfiore e aiuta a combattere la ritenzione idrica. Come sappiamo, nell’acqua si riduce la pressione che esercitiamo sulle articolazioni. Al tempo stesso la resistenza che l’acqua oppone al movimento esercita un naturale massaggio su tutto il corpo, modellandolo e tonificandolo.

Oltre alle classiche lezioni di acquagym e hydrobike, il fitness in acqua ci propone diverse alternative molto divertent. Una di queste è l’Acquapole, variante acquatica della pole dance. Si tratta di una pertica che può essere ancorata a qualsiasi tipo di vasca che consente di svolgere oltre 150 esercizi di rafforzamento e tonificazione e più di 20 prese associabili. Le lezioni vengo svolte in gruppo e sempre a ritmo di musica. Utilizzando l’acqua come resistenza e supporto, l’Acquapole Fitness contribuisce a scolpire addome, spalle e fianchi ed a migliorare il sistema cardiocircolatorio. E’ ideale per ogni programma di allenamento (intensivo, tonificante, riabilitativo, ecc.) e tipo di utenza (sportivi e non, giovani ed anziani, uomini e donne, oversize e magri).

Altra nuova disciplina è il Float FitSi pratica sugli Acquabase, innovative basi fluttuanti simili a tavole da surf, adatte a qualsiasi tipo di workout tipicamente praticati sui tappetini della palestra. Dagli affondi agli squat, dall’isometria al burpee, lo yoga e il pilates. La necessità di mantenere sempre il controllo del proprio baricentro per rimanere “a galla” richiede abilità, resistenza fisica, flessibilità e concentrazione.

E per i più tradizionalisti? Dal Giappone arriva il Water Walker”, un tapis roulant “subaqueo” che unisce l’utile al dilettevole: praticare jogging e rilassarsi con l’idromassaggio. Come il classico tapis roulant è correlado di monitor che permettono di controllare i dati della performance, impostare pendenza e la velocità del tappeto e scegliere la musica.  I piu pigri possono impostare la sola funzione Spa e godersi un rilassante idromassaggio.

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PNR